E’ dedicato al celebre attore Tiberio Fiorelli il Premio Scaramouche che porta il suo nome d’arte. La manifestazione, promossa e curata da Icra Project di Michele Monetta e Lina Salvatore, si terrà il 10 settembre alle ore 20.30al Teatro Comunale Grandinetti di Lamezia Terme.
I PARTECIPANTI
Una full immersion nel mondo del teatro. Cinque compagnie del centro sud Italia a confronto con le loro opere. Subito dopo, una premiazione per la miglior performance arricchita da una Suite Teatrale. È il ricco menu della seconda edizione del Premio Scaramouche.
Le performance saranno presentate durante il pomeriggio. Il premio è intitolato a Scaramouche, al secolo Tiberio Fiorilli, grande comico, uno dei massimi attori italiani del ‘600, apprezzato da Re Luigi XIV e che fu anche maestro di Molière.
Le compagnie finaliste che si confronteranno saranno: Attorincorso di Rende (Cosenza); Collettivo Lunazione di Napoli; Mammut Teatro di Lamezia Terme (Catanzaro); Kalamos di Napoli; La Compagnia dei masnadieri di Roma. Una commissione di esperti assegnerà il riconoscimento.
LA GIURIA
La commissione è formata da Gianni Garrera (drammaturgo al Teatro Stabile Nazionale di Roma), Rosamaria Tavolucci (attrice, pedagoga, docente all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico e al Teatro Nazionale di Napoli) e Fausto Romano (regista, sceneggiatore e produttore video-cinematografico). Saranno tre le regioni del centro-sud rappresentate: Lazio, Calabria e Campania.
IL PREMIO
Il Premio Scaramouche nasce dall’esigenza di valorizzare giovani compagnie teatrali. L’ICRA Project contribuirà, come sostegno alla produzione dello spettacolo vincitore, con un premio in denaro di 5.000 euro.
Per l’occasione ICRA Project offrirà al pubblico presente un breve stralcio dalla suite teatrale NALPAS: Oratorio Artaud, in occasione del centenario del Surrealismo (1924-2024), con Lina Salvatore, Michele Monetta e il M° Lorenzo Marino alla chitarra. Seguirà la premiazione della compagnia vincitrice.