Questi sono i Giorni della memoria. Memoria di un tempo mostruoso di cui ancora portiamo i segni. Memoria di crudeltà, di abusi, di strapotere.
Memoria storica: quella che ci dovrebbe aiutare a costruire il futuro. Un futuro migliore, ci si augura sempre.
Ma gli orrori purtroppo non finiscono mai, nascosti sotto alibi di guerra, di necessità, di strategie politiche.
Sono spine di dolore che ci lacerano.La cultura – e con essa il teatro – non dimentica di ricordare. In questo strano gioco di parole s’innestano alcuni spettacoli sulla Shoà, sulle vite di prigionieri lontani da noi, ma uomini e donne come noi, di storie fatte di violenza e di sopraffazione.Il teatro ci aiuta a non dimenticare, gli artisti ci aiutano ad esprimere sentimenti comuni e, qualche volta, a tirare fuori il coraggio per reagire agli orrori del nostro tempo.