L’1 e il 2 aprile (allo Spazio Factory di Reggio Emilia ore 21,00), il 2 aprile (ore 14) al Teatro Rosebud di Reggio Emilia, andrà in scena Punto e a Capo, progetto a cura della compagnia Quinta Parete, di e con Fadia Bassmaji e Enrico Lombardi. “Qual è il bene comune? Come si fa a resistere oggi? Cosa è bene e cosa è male? Queste sono alcune delle domande che hanno mosso il nostro nuovo lavoro. “Punto e a capo” – spiegano gli ideatori – è uno spettacolo che nasce dal bisogno di risposte su un presente scomposto, complesso e senza briglie. Un dialogo che risale il viaggio di solitudine dell’uomo contemporaneo e si specchia nella socialità dell’uomo “di una volta”. Una comunità, una coppia, un singolo, un’unità sostituibile da infinite altre, un’identità che non si riconosce o forse non si conosce e si cerca. La paura dell’intimità ma anche della morte che è l’esperienza più profonda di una familiarità ormai lontana. “Punto” per cercare di capire ciò che eravamo, chi siamo e come ne verremo “a capo”.
