Essere presentati a Venezia, nel festival cinematografico italiano più importante e tra i migliori del circuito internazionale, per un giovane cineasta o aspirante tale è sempre una gran bella soddisfazione. E per il film indipendente “Non dirlo a nessuno” il premio è già questo: il coraggio produttivo e l’incoraggiamento a fare di più. Diretto da Alessio Russo e prodotto dalla Red Private, questo web movie ha trovato spazio tra le proiezioni della Venice Production Bridge all’Hotel Excelsior il 7 settembre, in anteprima mattutina e in attesa di essere distribuito poi sulle piattaforme digitali in autunno. “Essere al lido è un grande traguardo e ringrazio chi ha reso possibile tutto questo, a partire dallo splendido team di Red Private, i partner di Red Carpet e Ilbe SpA, fino agli amici di MP Film e Gotham Dischi.
Un grande lavoro di squadra!”, ha ricordato Russo. Reduce da webserie a tema LGBT, il regista ripropone il tema del coming out e della consapevolezza di sé attraverso un noir metropolitano d’atmosfera ambientato a Milano, che però non convince del tutto, un po’ come quei pixel sui baci e sulle effusioni scambiate dai protagonisti durante i vari racconti flashback e in alcune scene. Se il titolo è evocativo, la scelta stilistica generale lo è un po’ meno. Gli attori, belli e carini e presi dal web, fanno quel che possono ma restano ancora acerbi e non sono ancora pronti per il grande schermo.
Le intenzioni sono buone, ottime, e le tematiche anche interessanti in questa notte di scoperta della propria identità sessuale tra i Navigli, la Darsena, le Colonne di San Lorenzo, piazza Duomo e all’ombra dei grattacieli del quartiere Isola. E fa sempre bene parlare di bullismo e omofobia, che sono un po’ il motore della vicenda, in questo momento storico. Le ore trascorse da Leo e Tom in giro per la città dopo l’aggressione subita da quest’ultimo, e alla ricerca della ex fidanzata del primo in un tortuoso triangolo amoroso, sono condensate in 60 minuti ma non passano veloci. Da segnalare la partecipazione del cantante Virginio sia in un cameo, sia con la canzone dal titolo omonimo, che fa da colonna sonora anche in versione spagnola. Ispirato a una storia vera, “Non dirlo a nessuno” è un teen drama dedicato alla Generazione Z, che punta al valore inclusivo di ogni incontro che possa cambiare destini e percorsi esistenziali, proprio come le vite di Leo e Tom.