S’intitola Il piacere di essere un altro (edizioni La nave di Teseo) l’ultima fatica editoriale di Roberto Andò, con le foto firmate da Lia Pasqualino. La presentazione si terrà mercoledì 22 marzo 2023 alle ore 18.30 al Teatro Mercadante di Napoli.
Il regista, direttore del Teatro di Napoli, si racconta per la prima volta in pagine che fotografano il viaggio di una vita, nella scrittura e nel cinema. A partire dall’incontro fatale, a quindici anni sul set di Vittorio De Sica, con la vocazione naturale a raccontare storie, nasce una passione alimentata dall’amicizia con i grandi scrittori Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Daniele Del Giudice e dall’influenza dei grandi registi italiani, Federico Fellini e Francesco Rosi, e dei maestri di Hollywood.

Una storia che parte dalla Sicilia e all’isola sempre, inevitabilmente, ritorna, in una ricerca senza confini, inesausta, sul senso della verità e della bellezza che attraversano il cinema, il teatro, la letteratura, la vita stessa.
“Nello stesso periodo, setacciando i libri che erano in casa, – racconta l’autore – mi sono imbattuto nelle opere di Elio Vittorini e di Leonardo Sciascia, tra cui Conversazione in Sicilia, Le parrocchie di Regalpetra e i racconti contenuti nella raccolta Gli zii di Sicilia, libri che mi hanno trasmesso l’urgenza della scrittura. Era la prima volta che mi capitava di leggere qualcosa che aveva a che fare col mistero del luogo in cui vivevo. Una sorta di resa dei conti con la Sicilia. La scrittura di Sciascia mi ha dato la certezza che prima o poi avrei scritto anch’io, così come, più tardi, la visione di certi film mi ha spinto a diventare regista. Uno tra tutti, Salvatore Giuliano di Francesco Rosi. Siamo noi, con la nostra immaginazione, a creare le condizioni che siglano gli incontri che saranno decisivi nella nostra vita.”
Con Roberto Andò, i relatori Salvatore Ferlita insieme al critico Giulio Baffi e al professore Gennaro Carillo.
(Foto di Lia Pasqualino)