Poco più che ventenne, piacentina. Attrice di teatro e di cinema, nota al grande pubblico televisivo per il suo personaggio in “DOC – Nelle tue mani”, la fortunatissima serie giunta alla sua terza stagione con protagonista Luca Argentero. Il prossimo 4 aprile la vedremo a Roma al Teatro di Villa Lazzaroni in “Lasciatemi solo”. Lei è Laura Cravedi, che si racconta ai microfoni di Notizie Tetarali.
E’ da poco terminata la terza stagione di “DOC – Nelle tue mani”, in cui ha interpretato l’amato personaggio della specializzanda Martina Carelli. Com’è stata l’esperienza televisiva in una fiction di successo?
“Davvero unica. Ho imparato tanto dai bravissimi attori della serie e mi sono confrontata con un mondo completamente diverso da quello del teatro, in cui si lavora su una visione a tratti più dettagliata. E si porta il telespettatore all’interno della storia”.
Cosa ha in comune con Martina?
“Alcune cose che ho scoperto solo interpretando man mano il personaggio”.
In che senso?
“Il primo approccio con il personaggio di Martina è stato abbastanza distaccato. Vedevo lei distante da me, anche perché lei, grazie alle sue conoscenze mediche, è una persona molto sicura di sé”.
Lei non lo è?
“Io sono decisamente più timida. In un approccio successivo però, ho scoperto delle cose in comune. Come ad esempio il fatto di cercare di portare avanti dei valori in cui si crede”.
La domanda è inevitabile. Ci sarà anche nella quarta stagione di “DOC – Nelle tue mani”?
“Non posso dire nulla, non c’è alcuna notizia ufficiale. Diciamo soltanto che mi piacerebbe molto, recitare in Doc è stata una magnifica esperienza”.
Quand’è che ha deciso di fare l’attrice, c’è stato un momento rivelatore?
“Sì, ero a Roma ed era appena un mese e mezzo che studiavo in Accademia. E un giorno, provando e riprovando un monologo, ho capito che non avrei voluto essere in nessun altro posto”.
La tv o il teatro è stato il suo primo amore?
“Decisamente il teatro, artisticamente nasco lì. C’è un contatto e un rapporto con il pubblico che amo”.
A proposito di teatro, il 4 aprile la vedremo a Roma al Teatro di Villa Lazzaroni in “Lasciatemi solo”.
“Esattamente. E’ un testo di Antonio Màgliaro, che parla della storia di Francesco, un ragazzo che vive un momento di difficoltà. Io interpreto Sara, la sua migliore amica pittrice, che affronta gli alti e bassi di essere un’artista. E il dilemma se l’essere artista sia un bisogno di migliorare il mondo attraverso la bellezza, o un semplice bisogno infantile”.
Altri progetti?
“Sono di nuovo sul set, anche se non posso dire per cosa. E prossimamente sarò al Festival di Radicondoli a presentare ‘Imprimatur’, di Alessandro Paschitto”.