Dal 21 aprile al 7 luglio il monumentale Palazzo Venezia di Napoli sarà animato dalla rassegna Il risveglio Delle Muse, organizzata dall’associazione Uroburo teatro. “Riportare il teatrodanza, la musica, il cabaret e la buona cucina a Spaccanapoli – spiegano i promotori – per far rivivere un gioiello del ‘700 ancor poco conosciuto come Palazzo Venezia, per secoli sede della Serenissima a Napoli, è lo spirito che ci anima”.
I nove spettacoli in cartellone si svolgeranno nei weekend di aprile e maggio per “Maggio dei monumenti” e poi continueranno fino a luglio. Scopriranno luoghi sorprendenti e inattesi come il giardino pensile, la sala pompeiana dello storico edificio, appartenuto alla famiglia Capone, e ora animato da Gennaro Buccino. “Con questo spazio intendiamo dare la possibilità di esprimersi e di farsi conoscere a tanti giovani artisti, – spiega – magari non ancora molto noti, ma dalle ottime qualità”.
L’inaugurazione è fissata per sabato 21 aprile con la musica popolare degli antichi cantori di “Mediterranea” quindi si farà mimo con “La stanza e le bambole” con Antonella Migliore e Daniela Mancini (il 29 aprile); teatrodanza con “Quadro capovolto” il 5 maggio; cabaret con “Zitellandia, donne sull’orlo di una colite spastica” di e con Maria Bolignano (12 maggio). La performance fotografica “Divinità (tra il sacro e il profano)” di Adelaide Di Nunzio si aprirà il 26 maggio. La rassegna, proseguirà a giugno e a luglio con: “Donne specchio” (16 giugno); “Sogno di oriente in una notte di mezza estate”, performance di danza del ventre; “Donne cartoon”. Chiuderà la rassegna, sabato 7 luglio alle 21, la danza contemporanea della compagnia Danza Nuda Anima con lo spettacolo “Sei personaggi in cerca d’autore” di Claudia Sales.
Ma non è tutto. L’associazione Uroburo (che ha già prodotto il Festival del Fantastico 2008 e 2009 al Pan e l’omaggio a Pina Bausch al Teatro Instabile e Artgarage di Pozzuoli nel 2010) unisce differenti piaceri. “Vogliamo fare sinergia e proporre più linguaggi artistici compresi anche quelli della gastronomia”, spiega Daniela Mancini, presidente, anima dell’associazione, regista e danzatrice, coadiuvata dall’attrice e ballerina Laura Ferraro. Le serate, infatti, si concluderanno con cene e buffet legate alla nostra tradizione.
