(foto di Giancarlo de Luca)
Si chiude la stagione di Wunderkammer, la rassegna di teatro itinerante ideata da Diego Nuzzo, che ha portato gli spettatori in residenze nobiliari, gallerie d’arte, chiese sconsacrate, atelier di artisti e appartamenti di design.
L’ultima proposta del programma è Io so. Io so di non sapere più nulla, ultimo atto della trilogia di Ferdinando Maddaloni. Lo spettacolo sarà rappresentato venerdì 3 giugno secondo la formula ormai consolidata del format: prenotazione tramite mail all’indirizzo wunderkammer_teatro@libero.it. Si riceveranno le indicazioni per raggiungere la location dello spettacolo.
Dopo “You Decide” dedicato alle stragi dell’11 settembre e “Anna Politkovskaja: concerto per voce solitaria” che affrontava il problema dell’informazione di regime, Ferdinando Maddaloni conclude il ciclo di teatro civile con quest’ultimo testo, da lui scritto, diretto e interpretato.
La trama: prima di andarsene volontariamente in pensione, un professore affiderà ai suoi studenti un compito prezioso: rileggere il diario delle proprie vite per comprendere quali menzogne hanno involontariamente contribuito a diffondere e di quali sono stati incolpevoli vittime nella selva oscura dell’informazione. Sarà lui il primo a farlo, pubblicamente, rievocando vicende che ne hanno fortemente influenzato e modificato il cammino.
Hanno preso parte a Wunderkammer, attori e registi noti tra cui: Fortunato Calvino, Cristina Donadio, Roberto Azzurro, Antonella Morea, Marco Mario De Notaris, Enzo Salomone.
